Come sostituire un interruttore

Cambiare l’interruttore della luce dovrebbe essere una delle cose basilari che tutti dovrebbero essere in grado di fare in casa. Ci si trova spesso di fronte all’eventualità di cambiare un interruttore, ma anche di fronte alla necessità di installarlo da zero: ecco perché diventa importante affidarsi ad un prodotto che sia capace di rispondere alle nostre esigenze.

Insieme a Cozzolino, brand esperto di materiale elettrico ed elettronico, scopriamo come scegliere l’interruttore più adatto ai nostri bisogni, ma soprattutto scopriamo come installarlo in poche mosse.

Cambiare un interruttore: quando è necessario

I motivi che spingono a sostituire un interruttore sono molteplici, soprattutto quando vi è in guasto che ne impedisce l’accensione, oppure perché con il tempo si è usurata la levetta o il pulsante in plastica. Oltre ai problemi di natura tecnica, vi può essere alla base anche la necessità di installare un sistema più moderno ed efficiente, perché magari si pensa di ristrutturare casa o cambiare arredamento.

Prima di sostituire il pezzo, occorre innanzitutto staccare la corrente in casa così da evitare di prendere scosse o incappare in incidenti più gravi. Inoltre, bisogna assicurarsi di avere ancora abbastanza ore di luce diurna per poter procedere con l’operazione, per evitare di interrompere bruscamente il lavoro o svolgere il tutto con troppa fretta. Altra accortezza da prendere prima di iniziare è quella di avere con sé la cassetta degli attrezzi, contenente cacciaviti e pinze.

Vediamo ora nel dettaglio quali sono i passaggi da effettuare per installare un interruttore nel modo corretto: pochi passaggi e tanta manualità per un risultato impeccabile!

Come rimuovere la placca di un interruttore

Dopo aver preso tutto l’occorrente e valutato il tempo a disposizione, si può finalmente iniziare.
Per prima cosa assicurati di avere il cacciavite delle giuste dimensioni, così da svitare le viti che fissano la placca dell’interruttore al muro. Una volta rimosse le viti, basta esercitare un po’ di forza per rimuovere la placca dal suo incasso, facendo attenzione a non romperla e a non tagliarti, a seconda del materiale di cui è fatta. Nel caso non ci fossero viti, questa può essere rimossa facendo leva sul meccanismo a incastro: puoi utilizzare anche un cacciavite a testa piatta, procedendo con delicatezza per non graffiare la superficie della placca. È sempre consigliabile effettuare queste operazioni se si è consapevoli di ciò che si sta facendo e se si possiede la giusta abilità: in caso contrario meglio affidarsi ad un esperto del settore, come un bravo elettricista.

Come rimuovere il blocco di un interruttore

Dopo aver rimosso la placca che riveste l’interruttore, potrai vedere l’intero blocco messo a nudo.
Anche in questo caso, dovrai procedere smontandolo dalla parete, utilizzando sempre il cacciavite.
Generalmente, l’intero blocchetto viene fissato al muro con due viti. Se le viti sono dure o si sono incastrate, utilizza un lubrificante o dell’olio per ammorbidirle, così da svitare senza fatica.
Il momento più delicato di tutta l’operazione, anche se hai preventivamente staccato la corrente elettrica dal quadro generale, è quello di assicurarti che non sia presente elettricità: se vuoi evitare di prendere una scossa, verifica il passaggio di corrente tramite un tester oppure utilizzando un multimetro, ovvero uno strumento apposito dotato di sensori specifici che consentono di misurare le grandezze elettriche.

Dopo questa delicata operazione, è giunto il momento di estrarre il blocco dell’interruttore dal suo alloggiamento, agendo con estrema delicatezza per non danneggiare i cavi inseriti al suo interno. Una volta estratto il blocco, noterai che i due cavi sono bloccati da un meccanismo, che può essere a morsetto, a incastro o a vite. Ti basta svitare le viti oppure azionare l’apposito meccanismo per liberare i cavi, che potrai staccare utilizzando un paio di pinze.

Come montare il nuovo interruttore

Dopo aver smontato del tutto il vecchio interruttore, rimuovendo placca e blocco, puoi inserire quello nuovo e montarlo al suo posto. L’operazione è piuttosto semplice, vediamo insieme come fare.
Innanzitutto, bisogna ricollegare i cavi elettrici precedentemente staccati inserendoli nel loro alloggiamento: per farlo bisogna prima svitare leggermente le viti, per poi infilare la parte scoperta del cavo e stringerle nuovamente. Se il meccanismo è a incastro, invece, ritornano utili le pinze.
Prima di inserire il nuovo interruttore, bisogna fare attenzione al suo orientamento. Solitamente la l’accensione è collegata verso il basso, ma questo dipende dalle tue abitudini.
Presa questa decisione, è giunto il momento di inserire il blocchetto all’interno del muro, riavvolgendo i cavi così come li hai trovati, evitando di danneggiarli. Infine, non ti resta che riavvitare l’interruttore, rimontare la placca, attaccare la corrente al quadro e testare il nuovo pezzo che hai acquistato.

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